La dieta keto (dieta chetogenica) è un regime alimentare basato sulla riduzione drastica dei carboidrati e sull'aumento significativo della percentuale di grassi nella dieta quotidiana. Negli ultimi anni ha acquisito una notevole popolarità non solo tra le persone che cercano di ridurre il peso corporeo, ma anche nella comunità sportiva e tra le persone che cercano modi innovativi per sostenere vari aspetti della salute. Scoprite le basi della dieta chetogenica e quando vale la pena seguirla.
Che cos'è la dieta keto?
La dieta chetogenica si basa su un meccanismo metabolico noto come "chetogenesi". chetogenesiin cui l'organismo produce chetoni come fonte di energia alternativa quando le scorte di carboidrati sono molto scarse. In condizioni normali, il corpo umano ottiene energia principalmente dal glucosio. Tuttavia, quando la disponibilità di glucosio è limitata (cosa che accade quando l'apporto di carboidrati è basso), l'organismo inizia a bruciare il grasso immagazzinato nel fegato, producendo i cosiddetti "chetoni". corpi chetonici.
I chetoni, come il beta-idrossibutirrato o l'acetoacetato, sono in grado di fornire un efficace carburante al cervello e ai muscoli. Di conseguenza, dopo alcuni giorni di dieta a basso contenuto di carboidrati, l'organismo si abitua a utilizzare i grassi come principale fonte di energia. Il segreto sta nel regolare la proporzione di macronutrienti nel menu. Per maggiori dettagli, vedere ricerca sull'impatto della dieta chetogenica sulla perdita di peso.
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Principi della dieta keto
Ripartizione dei macronutrienti di base
- GrassiLa dieta keto pone una forte enfasi sui grassi, che possono rappresentare fino al 70-80% dell'energia totale del piano alimentare.
- Proteine: le proteine forniscono circa 15-20% di energia.
- CarboidratiNella versione standard della dieta chetogenica, i carboidrati sono solitamente limitati a 20-50 g al giorno (circa 5-10% di energia).
L'obiettivo di tale rapporto è quello di indurre uno stato di chetosiin cui l'organismo ricava la maggior parte dell'energia dai grassi piuttosto che dai carboidrati.
Il ruolo dei grassi nella dieta
Nel contesto della dieta chetogenica, i grassi hanno una funzione fondamentale. Sono responsabili del senso di sazietà, forniscono acidi grassi essenziali e vitamine liposolubili (A, D, E, K). L'alta percentuale di grassi garantisce all'organismo una fonte stabile di energia e non subisce frequenti fluttuazioni glicemiche, il che può tradursi in un minore appetito e in una riduzione degli attacchi di fame.
Tuttavia, è bene prestare attenzione alla qualità dei grassi consumati. Si consigliano i grassi monoinsaturi (ad esempio, olio di oliva, avocado) e polinsaturi (ad esempio, il pesce azzurro ricco di acidi grassi omega-3). Anche i grassi saturi, come quelli presenti nelle carni grasse e nel burro, possono essere inclusi con moderazione, ma è sempre bene mantenere un equilibrio.
La dieta keto e il ruolo delle proteine
Le proteine in una dieta chetogenica non sono la principale fonte di energia, ma sono importanti per mantenere la massa muscolare e il corretto funzionamento del sistema immunitario. L'organismo può convertire le proteine in glucosio in un processo chiamato gluconeogenesiPer questo motivo, un eccesso di proteine può rendere difficile l'ingresso nella chetosi profonda.
Il ruolo dei carboidrati nella dieta
Sebbene i carboidrati siano radicalmente limitati nella dieta keto, ciò non significa affatto eliminarli completamente. I carboidrati provengono solitamente da verdure a basso contenuto di amido (spinaci, zucchine, cavolfiori), da una piccola quantità di frutti di bosco (lamponi, fragole) o da noci e semi. In questo modo si garantisce all'organismo la dose minima necessaria di fibre e micronutrienti essenziali.
La dieta keto e i suoi benefici
- Riduzione del peso: molte persone optano per una dieta chetogenica a causa della perdita di peso efficace. Un elevato apporto di grassi e una restrizione dei carboidrati aiutano a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue e a ridurre gli attacchi di fame, facilitando il controllo del contenuto calorico dei pasti.
- Stabilizzazione dei livelli di glucosioLa dieta keto può favorire il mantenimento di livelli normali di zucchero nel sangue, il che è particolarmente importante per coloro che lottano contro l'insulino-resistenza o il diabete di tipo 2 (dopo aver consultato il medico).
- Miglioramento della resistenza e del recuperoAlcune persone riferiscono di aver migliorato le prestazioni e la sensazione di allenamento dopo aver adattato l'organismo alla chetosi. Questo metodo viene talvolta utilizzato negli sport di resistenza, come la corsa su lunga distanza.
- Possibili effetti sulle funzioni cognitiveIl cervello può utilizzare in modo efficiente i corpi chetonici come fonte di energia. Alcuni sostenitori della dieta chetogenica sottolineano un miglioramento della concentrazione, una maggiore produttività e una maggiore chiarezza di pensiero.
- Minori fluttuazioni nei livelli di energia: limitare i carboidrati semplici può prevenire i picchi di zucchero nel sangue, in modo da evitare frequenti cali di energia o sensazioni di sonnolenza dopo i pasti.
Potenziali rischi ed effetti collaterali della dieta keto
- La cosiddetta influenza ketoDurante i primi giorni di dieta, alcune persone possono accusare debolezza, vertigini, perdita di concentrazione o irritabilità. Si tratta di una conseguenza dell'adattamento dell'organismo alla nuova fonte di energia.
- Rischio di carenza di nutrientiLa restrizione di molti gruppi di prodotti (ad esempio, alcuni tipi di frutta, cereali e legumi) può favorire la carenza di vitamine e minerali, tra cui potassio, magnesio e fibre. È quindi opportuno concentrarsi sulla diversificazione del menu e prendere in considerazione l'integrazione.
- Carico su reni e fegatoIn caso di uso prolungato e inappropriato della dieta chetogenica e di un apporto proteico troppo elevato, si può verificare un'eccessiva sollecitazione dei reni. Anche l'eccesso di grassi, soprattutto quelli saturi, può influire sul profilo lipidico e sul fegato.
- Difficile da mantenere a lungo termine: la restrizione radicale dei carboidrati e le regole restrittive possono rappresentare una sfida per molte persone.

La dieta keto: come iniziare?
- IstruzionePrima di iniziare una dieta, vale la pena di informarsi sui suoi principi e verificare se è il modello alimentare più adatto alla propria situazione di salute.
- Calcolo dei requisitiÈ bene calcolare quante calorie abbiamo bisogno ogni giorno e regolare le proporzioni di conseguenza: circa 70-80% calorie da grassi, 15-20% da proteine e 5-10% da carboidrati.
- Riduzione graduale dei carboidrati: si può iniziare riducendo i prodotti a base di cereali, patate, dolci, bevande zuccherate.
- Cura degli elettrolitiDurante la chetosi, il corpo spesso espelle più acqua ed elettroliti (sodio, potassio, magnesio). Reintegrare gli elettroliti aiuta a prevenire i crampi muscolari e il calo dell'umore.
- PazienzaL'organismo ha bisogno di alcuni giorni o di alcune settimane per convertirsi completamente all'uso dei chetoni.
Pianificazione dei pasti
La chiave del successo di una dieta chetogenica consiste nel pianificare abilmente i pasti in modo che forniscano una quantità sufficiente di grassi e siano ben bilanciati in termini di proteine e micronutrienti. In pratica, ciò significa
- Colazione: spesso a base di uova (ad es. uova con pancetta, omelette con verdure).
- Cena: una porzione di carne/pesce, accompagnata da verdure a basso contenuto di carboidrati, integratori di grassi (ad es. olio, burro chiarificato, avocado).
- Cena: insalate con una varietà di verdure, formaggio, olive e un condimento a base di olio di semi di lino o di oliva.
- SpuntiniNoci, semi, olive, caffè con burro (noto come caffè antiproiettile).
Esempio di menu keto
- ColazioneUova strapazzate al burro con prosciutto di Parma e spinaci, condite con caffè Bulletproof (caffè con burro e olio MCT).
- Pranzoinsalata con avocado, tonno all'olio d'oliva, formaggio feta e olive, condita con olio d'oliva e aceto di sidro di mele
- Cenasalmone al cartoccio con aglio e burro chiarificato, servito con purea di cavolfiore e insalata di cavolo cinese
- CenaInvoltini di pollo con mozzarella, pomodori secchi e spinaci, conditi con un'insalata di rucola, olio d'oliva e semi di zucca.
Miti associati alla dieta keto
- "La dieta keto si basa su grassi e proteine".Contrariamente alle apparenze, la dieta chetogenica si basa anche sulle verdure (soprattutto quelle a basso contenuto di amido), che forniscono preziose vitamine, minerali e fibre.
- "Con la keto si possono mangiare tutti i grassi che si vogliono".Anche in una dieta chetogenica vige un equilibrio calorico e un'assunzione eccessiva di calorie può portare a un aumento di peso.
- "La dieta keto danneggia il cervello".: il corpo e il cervello possono funzionare perfettamente con i corpi chetonici. Molte persone notano persino un aumento della concentrazione.
- "La dieta keto è per tutti".Sebbene sia un'opzione potenzialmente benefica per molte persone, è importante ricordare che qualsiasi dieta deve essere adattata individualmente alla propria salute e al proprio stile di vita.
Sintesi
La dieta chetogenica fornisce modello dietetico alternativoche si basa sulla riduzione significativa dei carboidrati e sull'aumento della percentuale di grassi nella dieta. Lo scopo è quello di portare l'organismo in uno stato di chetosi, in cui i corpi chetonici diventano la principale fonte di energia. Questo modo di mangiare può apportare molti benefici, come la riduzione del peso, la stabilizzazione dei livelli di zucchero nel sangue e il miglioramento delle funzioni cognitive.
Tuttavia, seguire una dieta chetogenica richiede prudenza e conoscenza. È importante comporre i pasti in modo da garantire un adeguato apporto di nutrienti - vitamine, minerali e fibre. Il corpo di ognuno di noi è diverso, quindi vale sempre la pena di prendere in considerazione esigenze sanitarie individuali ed eventuali controindicazioni.